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I documenti per il matrimonio civile e religioso

Tutta la documentazione necessaria per la celebrazione del matrimonio civile e religioso

Sposarsi è per molte coppie la realizzazione di un sogno e uno dei giorni più belli della propria vita, ma non bisogna dimenticarsi di una parte fondamentale anche se lontana dal romanticismo: la burocrazia. Ecco, in aiuto a tutte le coppie che stanno per sposarsi, una guida ai documenti per il matrimonio, che sia civile o religioso.

Documenti per il matrimonio civile

Partiamo dal matrimonio civile, tra i due il più semplice, poiché coinvolge solo l‘istituzione comunale.
Il primo passo sarà quello di richiedere un appuntamento all’ufficio anagrafe del Comune di residenza di uno dei due sposi per fare richiesta delle pubblicazioni.
In Comune i futuri coniugi dovranno dovranno dichiarare le loro generalità, indirizzo di residenza e cittadinanza, di non essere sposati e di non avere tra loro legami di parentela.
Nel caso in cui almeno uno sia divorziato, occorrerà allegare la sentenza di divorzio. Se, invece, uno dei due è vedovo, servirà anche il certificato di morte del coniuge defunto.
Dovranno infine pagare una marca da bollo da 16 Euro, o due nel caso in cui non siano residenti nello stesso comune.

Una volta fatta la richiesta di pubblicazione dovrete attendere che il Comune la rilasci. Poi dovrà essere esposta per almeno 8 giorni. Tenete presente che le pubblicazioni potranno essere richieste fino a 6 mesi prima del matrimonio. Oggi le pubblicazioni di matrimonio non sono più esposte fisicamente in Comune, ma pubblicate online. Se abitate in comuni diversi le pubblicazione saranno su entrambi i comuni.

Il matrimonio civile si può celebrare anche in un comune differente rispetto a quello di affissione delle pubblicazioni. In questo caso la documentazione verrà trasmessa al comune scelto per il rito.

Documenti per il matrimonio religioso

Se invece avete optato per il rito religioso sarà necessario qualche passaggio in più. Prima di tutto dovrete partecipare al corso prematrimoniale, una serie di incontri organizzati dalla parrocchia con lo scopo di approfondire alcuni aspetti della vita matrimoniale dal punto di vista cristiano. Alla fine del corso vi verrà rilasciato un’attestato che sarà necessario per la celebrazione delle nozze.

Poiché il rito religioso comprende anche il rito civile dovrete procedere nello stesso modo, richiedendo al comune le pubblicazioni di matrimonio. Oltre ad essere pubblicate online sul sito del comune, dovrete anche consegnarle al parroco che vi sposerà, insieme ai seguenti documenti:
• attestato del corso prematrimoniale, come spiegato precedentemente;
• certificato del Battesimo e Cresima di entrambi gli sposi, da chiedere alla parrocchia in cui siete stati battezzati e cresimati.

Il parroco dovrà poi compilare una serie di moduli in cui dichiarerete, oltre alle vostre generalità, di non esservi precedentemente sposati con rito religioso. Infine farete un colloquio individuale con il parroco, che vi porrà semplici domande di rito per confermare il vostro consenso al matrimonio senza alcuna costrizione.
Dopo questo passaggio le pubblicazioni verranno esposte anche nelle parrocchie di entrambi gli sposi per almeno 8 giorni.

L’atto di matrimonio

Prima della celebrazione il celebrante vi chiederà agli sposi alcune informazioni per la compilazione dell‘atto di matrimonio:

  • la data e il luogo in cui avverrà la cerimonia
  • i nominativi e le generalità dei loro testimoni;
  • il nome e le generalità del celebrante;
  • il regime patrimoniale scelto (comunione o separazione dei beni).

Dopo la cerimonia, sia civile che religiosa, il celebrante leggerà agli sposi gli articoli del Codice Civile, elencando diritti e doveri derivanti dal matrimonio. Poi sposi e testimoni firmeranno l’atto di matrimonio, che verrà in seguito trasmesso all’Ufficio di stato civile del Comune in cui è avvenuto il rito.

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